fbpx

Blog

Breadcrumb

L’evoluzione delle minacce informatiche: come proteggere le PMI dalle nuove forme di attacco nel 2024

da | Set 30, 2024 | Cyber Security


Le piccole e medie imprese (PMI) sono sempre più esposte a minacce informatiche sofisticate. Nel 2024, le tecnologie come l’intelligenza artificiale (AI), il machine learning (ML) e le nuove varianti di ransomware stanno ridefinendo il panorama della sicurezza informatica.

Questo articolo esamina le minacce emergenti, con un focus su come le PMI possano proteggere i propri sistemi e dati adottando le soluzioni proattive di Sophos.

Le nuove minacce: ransomware e attacchi basati su AI

Il ransomware continua a essere una delle minacce più gravi per le PMI. Secondo il rapporto The State of Cybersecurity 2023 di Sophos, il 65% delle organizzazioni italiane ha subito un attacco ransomware nell’ultimo anno. Una preoccupazione crescente è l’uso del ransomware remoto, in cui gli hacker compromettono un endpoint per cifrare i dati su altri dispositivi connessi alla rete. Questo tipo di attacco sfrutta dispositivi non protetti e rappresenta un rischio elevato per le PMI, soprattutto nel contesto del lavoro remoto.

Un’altra tendenza preoccupante è l’adozione dell’intelligenza artificiale e del machine learning da parte dei cybercriminali. Queste tecnologie vengono utilizzate per creare malware sofisticati, capaci di eludere le difese tradizionali. Gli attacchi basati su AI possono identificare le vulnerabilità di un sistema e adattarsi in tempo reale per evitare di essere rilevati, aumentando la complessità delle minacce.

Vulnerabilità delle PMI: risorse limitate e infrastrutture esposte

Le PMI, a causa di risorse limitate e infrastrutture spesso meno sicure, risultano essere bersagli facili per gli attacchi informatici. La mancanza di personale specializzato in sicurezza e la difficoltà nel tenere il passo con gli aggiornamenti tecnologici aumentano l’esposizione alle minacce.

Il sondaggio Sophos 2023 evidenzia che gli exploit delle vulnerabilità software e le credenziali compromesse sono stati i principali vettori di attacco. Il 30% degli attacchi ransomware in Italia ha sfruttato vulnerabilità note, mentre il 28% ha approfittato di credenziali deboli o rubate. Questa situazione è aggravata dal fatto che molte PMI non dispongono di backup adeguati o piani di incident response.

Soluzioni proposte da Sophos: protezione proattiva e machine learning

Per proteggere le PMI dalle minacce emergenti, Sophos propone una gamma di soluzioni avanzate che utilizzano AI e machine learning per offrire protezione proattiva. Sophos Intercept X integra tecnologie antiransomware come CryptoGuard, che blocca la cifratura non autorizzata dei file e ripristina i dati allo stato precedente. Questa funzionalità è cruciale per prevenire gli attacchi ransomware, soprattutto quelli remoti che possono diffondersi attraverso la rete aziendale.

L’uso del machine learning permette di rilevare minacce non ancora conosciute, analizzando il comportamento delle applicazioni per individuare eventuali attività sospette. Grazie a tecnologie come il deep learning, Sophos è in grado di identificare le minacce più avanzate e bloccarle prima che possano compromettere i sistemi.

XDR e MDR: monitoraggio continuo e risposta automatizzata

Un altro strumento chiave per le PMI è l’Extended Detection and Response (XDR), che permette di monitorare in tempo reale tutti gli endpoint, server e applicazioni aziendali. Questa soluzione consente di individuare comportamenti anomali e avviare azioni correttive immediate, prevenendo la diffusione degli attacchi.

Sophos offre anche Managed Detection and Response (MDR), un servizio gestito 24/7 che rileva e risponde agli attacchi in tempo reale. Questo servizio è particolarmente utile per le PMI che non dispongono di un team interno di sicurezza informatica. Gli esperti Sophos monitorano costantemente l’infrastruttura IT dell’azienda, intervenendo prontamente in caso di minacce.

Consigli pratici per le PMI nel 2024

Le PMI devono adottare una strategia di sicurezza olistica per fronteggiare le minacce emergenti del 2024.

Ecco alcune azioni consigliate:

  • Protezione degli endpoint: Utilizzare soluzioni avanzate come Sophos Intercept X per bloccare i ransomware e le tecniche di exploit.
  • Monitoraggio continuo: Implementare soluzioni XDR e MDR per monitorare costantemente il traffico di rete e gli endpoint aziendali.
  • Backup regolari: Assicurarsi che i backup siano aggiornati e testati per un eventuale ripristino rapido in caso di attacco.
  • Formazione del personale: Aumentare la consapevolezza del personale riguardo alle minacce informatiche e alle best practice di sicurezza.
  • Zero Trust: Adottare un modello di sicurezza Zero Trust per limitare gli accessi non autorizzati e proteggere i dati sensibili.

In sintesi, nel 2024, le PMI devono affrontare un panorama di minacce in continua evoluzione. Ransomware, attacchi basati su AI e vulnerabilità software richiedono soluzioni avanzate e un approccio proattivo alla sicurezza. Le soluzioni proposte da Sophos, come Intercept X, XDR e MDR, offrono alle PMI la protezione necessaria per prevenire e rispondere efficacemente agli attacchi informatici, garantendo la continuità operativa e la sicurezza dei dati aziendali.


Leggi anche

Benvenuti nel nostro blog dedicato alla sicurezza informatica per le PMI

Benvenuti nel nostro blog dedicato alla sicurezza informatica per le PMI

Nel panorama digitale odierno, le piccole e medie imprese (PMI) sono costantemente esposte a nuove e sofisticate ...
Copilot nella tua routine lavorativa: 5 consigli pratici per far risparmiare subito tempo alle piccole imprese

Copilot nella tua routine lavorativa: 5 consigli pratici per far risparmiare subito tempo alle piccole imprese

Ti riconosci? Montagne di e-mail, riunioni senza decisioni chiare, documenti Word ancora bianchi, fogli Excel ...
No results found.